VAPORI

sottile intrecciarsi

di ponti sospesi

tra il vuoto e il pieno

con dentro e fuori

indistinti orizzonti

sfumature spaziose

all'occhio non lasciano

l'un l'altro distinguere.

Eppur le forme esistono!

Eppure l'occhio vede!

21 aprile 2010

MARE NERO

la pisscia calda che cola

lenta

tra le gambe

e la neve

che brilla alla

luce dei lampioni:

queste le mie consolazioni

i miei fari nel buio

mare

di questa russa sera.

Gennaio 2010

DALL'ALTO

la Luce sui Morti

l'Ombra sui Vivi;

i morti sul verde

i vivi sul cemento.

LA MOSCA

come la mosca in camera mia:

continuare a sbattere impazzita sul vetro,

non accorgendosi che, a una spanna piu' in la', la finestra

e' aperta

Maggio 2009

AUTUNNO

agli Albori dei tempi
la', al di la',
dove Origine e Fine Fanno L'Amore

oh La' a volte vorrei tornare
scappare
dove tutto e' Unita'

arrivare
e perdermi, sciogliermi, liquefarmi
in quell'Amore caldo e fluorescente
e stare in quel brodo, senza saper di strare
e non occuparmi di nulla
solo stare nel brodo.

oh come vorrei a volte tornare
ad essere bimba
ubriacata dai colori
spinta dal vento
sempre mutevole senza sapere di mutare
a rincorrer farfalle,
a giocar con il sole.

oh come vorrei a volte tornare
alla mia passione ardente
d'adolescente
che schizza, e scalcia, in furia e ardore,
che ferisce senza sapere di ferire
che disintegra, riedifica
che sposta oceani lungo
binari di contaddizioni inconsce.

oh come vorrei a volte perire,
cosi': nel Presente
con le foglie belle di questo autunno.
Vorrei Perire e dimenticare
e non sapere di aver gia' vissuto.

Ottobre 2009

FRUTTO MATURO

Non con di ricchezze l'accumulo
Non con smania scalciante che al rubar anela

ma con Carne Intrisa di Presente
a piccole scaglie finemente gustata
fluisce dal futuro
dal passato accolta

Oh vita raccolta! Oh frutto maturo!

Dicembre 2008

SPECCHIO

in un volo di sguardi
assetati di vita
due Colombe impigliate
nelle reti del presente

e' di petalo il piumaggio
rosso sangue di passione
e' un vulcano: esplode
poi si place e si fa pianta
delicata, sempreverde
poi cristallo che risplende
e di nuovo via alla cieca
in un turbine vorace

le Gemelle del Destino?
nel castello di illusioni
(o forse e' tutto vero?!)
io ti osservo...
Bianca Notte, Giglio Impuro,
Calda Rugiada, Spada Fendente
vedo i Demoni, riconosco l'Angelo

e tu mi guardi e sorridi
e io ti guardo e sorrido...

dicembre 2008

LA FENICE

dolce e' l'amaro della vita
come un richiamo feroce
dalla cui voce
non mi e' dato di dipartire:
e' un canto avvolgente
una musa sorridente
una forza dirompente
e' un fuoco che mi brucia.

e io brucio e mi lascio bruciare.
e' la Fenice che vuole dimorare
un nuovo nido su un vecchio monte
e di orizzonti, e luci ed ombre,
che d'incontrarsi non si stancan mai,
ella si nutre e ancora canta.

Febbraio 2008

*

COME UNA PICCOLA PARENTESI TRA DUE ETERNITA'

Ottobre 2007

OXO

portami nel Cuore della Terra:
frutti polposi possano nutrirmi
fragranze fiorite possano inebriarmi l'anima
arcobaleni di farfalle possano posarsi sul mio sguardo.

che io possa penetrare ed essere penetrata
dal miracolo dello Spirito Fatto Carne
e distillare con la mia vita imperfetta
perfetta Unita' di Cielo e Terra.

Ottobre 2007

THE FRENCH ONE

Forse solo un giorno lontano dira'
se mai le mie mani alle tue unira'
questo destino che ci ha fatto incontrare
guardarci negli occhi la notte e tremare

il mio cuore e i pensieri
cheor volan per te:
sol di questo son certa
affannarsi perche'!?

Sei un Fiore, una Stella, un Succo Divino
e io me ne abbevero
e ti sento vicino.

Settembre 2002

BUTTERFLIES

Calling a guide while
running around I
tust my sky and wait.
They all arrive: my tears and black holes
my fears of falling again.

But I know that behind
my eyes I can find
I know that the One will prevail.
Troubles and faces,
crises and hells
my circle moving again and again
and again.

Thoughts with a shape of
colored butterflies without
worries about future.

Hope that
I will die again
under the weight of Being, under the weight of Growing
To be sad and to be gay
to get lost find the way, see it again
touch the sun which burns my hands

remember to Play
remember to Share
remember to Let It Pass Through You

MOUNTAINS

walking to the top with my feet in blood,
I can see little gnomes hiding theirselves,
I leave on my back pieces of smiles,
curious glances follow my steps.

with tears of leaves I refresh myself,
knowing that the day, the way, will be longer
than a rainy day, a doctor visit, longer than
the second you realize you're dying
longer than much more than
longer than a visit to hell

suddenly I found myself
slipping down
stones hit me, beat me, tap me, stretch me, strike me
and I thought
maybe my Mum is angry:
i tread her hair down
and steeled her secret sun but then
two butterflies
come to drink my wine
and I feel like home again
I start walking again ...

IN A DROP

drowned in a drop while the driver stops
he just let me go out in the middle of a fork
so I ask my shoes “is my house on this way?
or maybe its not”
and they look at me and smile like every time and I say
“come on girls, we've got at least to try it
we've got at least to try it”

so, take your rags and keep going
let the freeze go in your arms
break it, touch it,
let your body go in
so the all thing begin

when the dark indecision and weakness come
She waits you to hold
your hand out and to call.
She stuns you with Her sweet voice that tells you about
honey, lipstick and dolls
you don't read just a clause.

insane to betray ourselves with this vane kind of
mew modern model that you
start follow more than your brain
you so in love with her shape.
She shines from Her throne while you bob little pawn then She
offers Her blood and you drink
watching the corpse that She brings
“it'll be your first crime” She sings
“break it, touch it, let your body go in
so the all thing begin”